Razze canine giapponesi: 1 – Akita Inu (o Akita)
Iniziamo a parlare delle razze canine giapponesi da una razza famosa: l’Akita Inu.
Iniziamo col dire che Akita Inu e Akita non sono sempre la stessa cosa! Infatti, dicendo Akita solamente, si potrebbe intendere la razza Akita sviluppata negli USA dopo la seconda guerra mondiale.
Ma in questo articolo intendiamo Akita Inu anche quando scriviamo solamente Akita.
Sommario
Introduzione
L’Akita Inu è una delle più note razze canine giapponesi. Conosciuti per la loro fedeltà e la loro natura protettiva, questi cani sono popolari come animali da compagnia e da lavoro in tutto il mondo. In questo articolo esploreremo la storia, le caratteristiche fisiche, la personalità e il temperamento, le esigenze di addestramento e di esercizio e i problemi di salute dell’Akita.
Storia e origine dell’Akita Inu
L’Akita è una delle razze canine giapponesi più antiche, con una storia che risale al 1600. Originariamente allevato per la caccia e la guardia, l’Akita veniva utilizzato per cacciare selvaggina di grossa taglia come cinghiali e orsi. Veniva anche utilizzato come guardiano della casa e della famiglia.
All’inizio del XX secolo, l’Akita è stato incrociato con altre razze, tra cui i pastori tedeschi e i mastini, con conseguente declino della popolazione di Akita puri. Tuttavia, negli anni ’30, un gruppo di allevatori giapponesi si impegnò per preservare l’Akita puro e fondò l’Akita Inu Hozonkai, un’associazione per la conservazione della razza.
L’Akita è stato riconosciuto dall’American Kennel Club (AKC) nel 1972 ed è oggi una razza popolare negli Stati Uniti e in tutto il mondo.
Caratteristiche fisiche dell’Akita Inu
L’Akita è una razza canina grande e muscolosa, con i maschi che sono alti tra i 63 e i 70 cm al garrese e pesano in genere tra i 35 e i 60 chili e le femmine che sono alte tra 58 e 64 cm per un peso che varia tra i 32 e i 45 kg. Ha un folto mantello doppio, che può essere di vari colori, tra cui bianco, nero e brindle.
L’Akita ha una testa larga e un muso corto e appuntito. Ha orecchie piccole e triangolari che stanno quasi sempre dritte e occhi scuri a forma di mandorla. La coda dell’Akita è spessa e si arriccia sulla schiena.
Personalità e temperamento dell’Akita Inu
L’Akita è noto per la sua lealtà e la sua natura protettiva. Sono ferocemente devoti alla loro famiglia e diffidano degli estranei. Ha un contegno calmo e dignitoso, ma può essere aggressivo se percepisce una minaccia.
Nonostante la sua natura protettiva, l’Akita può essere gentile e affettuoso con la famiglia. Sono compagni fedeli e devoti, ma richiedono socializzazione e addestramento per prevenire l’aggressività verso gli estranei e gli altri cani.
Non ci sentiamo di consigliarli a persone che per la prima volta decidono di accogliere un cane in famiglia a meno di affidarsi a degli esperti e prendere molto sul serio tutti gli aspetti di addestramento/socializzazione menzionati.
Addestramento ed esercizio fisico per l’Akita
L’Akita è una razza molto intelligente che risponde bene all’addestramento con rinforzo positivo. A volte può essere testardo, quindi l’addestramento deve essere coerente e deciso, ma mai duro o punitivo.
La socializzazione precoce è importante per l’Akita Inu per prevenire l’aggressività verso gli estranei e gli altri cani. Hanno anche bisogno di esercizio fisico regolare e di stimoli mentali per prevenire la noia e i comportamenti distruttivi. Una passeggiata o una corsa quotidiana e giochi interattivi sono fortemente consigliati per l’Akita.
Problemi di salute per l’Akita
Come tutte le razze canine pure, l’Akita è soggetto ad alcuni problemi di salute. Alcuni problemi di salute comuni per l’Akita includono:
Displasia dell’anca: una condizione in cui l’articolazione dell’anca non combacia correttamente, causando dolore e zoppia.
Atrofia progressiva della retina: una malattia degenerativa degli occhi che può portare alla cecità.
Ipotiroidismo: una condizione in cui la ghiandola tiroidea non produce abbastanza ormone tiroideo, con conseguente aumento di peso, letargia e altri sintomi.
Disturbi autoimmuni: l’Akita è soggetto ad alcuni disturbi autoimmuni, tra cui l’anemia emolitica immunomediata e il lupus eritematoso sistemico.
Conclusioni
L’Akita è una razza unica e potente che richiede un’adeguata socializzazione, addestramento, esercizio fisico e cure veterinarie. Grazie alla sua natura leale e protettiva, l’Akita può essere un compagno meraviglioso per il proprietario giusto. Se state pensando di prendere un Akita, è importante che facciate le vostre ricerche e che lavoriate con un allevatore o un’organizzazione di soccorso affidabile per assicurarvi di fornire una casa amorevole e responsabile a questa razza speciale.
Non ci stancheremo mai di ripeterlo: se potete, adottate un cane dal canile!
Ci permettiamo di segnalarvi questo gruppo Facebook, che si occupa di far adottare gli Akita orfani.
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