Di solito parliamo più di cani che di gatti, ma visto l’avvicinarsi dell’inverno, vorremmo parlare di una cosa che i padroni dei mici potrebbero trovare interessante, cioè il come sbarazzarsi di molti dei parassiti intestinali che affliggono il gatto un po’ tutto l’anno. Alcuni di questi parassiti trovano un equilibrio col gatto e vengono tenuti sotto controllo dalle sue stesse difese, ma alcuni non dovrebbero essere proprio presenti.

Parleremo perciò di sverminazione gatti, ogni quanto farla dipende da alcuni fattori che andiamo a vedere. Ma ricordate che il 90% di quanto diciamo vale anche per i cani, anche se sono leggermente meno soggetti ai parassiti intestinali.

Si tratta di una colonia o di mici che vivono sempre all’esterno oppure di gatti che vivono in casa?

Innanzitutto, cercate di farli stare al coperto almeno nelle settimane più fredde, staranno meglio! I gatti che vivono all’esterno possono essere difficili da avvicinare. Il consiglio è: sverminateli un paio di volte l’anno, diciamo aprile e novembre. Ma in questi casi si tratta veramente di cogliere l’occasione propizia, senza badare troppo al quando.

Se invece si tratta di gattoni che vivono solo in casa (o anche in casa), la cosa è più semplice. In generale si sverminano quando serve, quando si vedono sintomi compatibili coi parassiti intestinali: dimagrimento, feci molli e più puzzolenti del solito, vermetti in giro (occhio ai “chicchi di riso” sulle feci sono tenie). Se volete essere sicuri, un veterinario impiega pochissimo a dare un’occhiata alla situazione! È possibile e consigliabile anche procedere a una sverminazione stagionale.

Nel caso optiate per una soluzione tradizionale, in pastiglie o gocce (queste ultime più costose ma anche più comode), raccomandiamo sempre due cose:

1. Una sverminazione a fine stagione, diciamo a Novembre, quando le temperature si abbassano e quindi è un po’ più difficile che i nostri gatti si becchino di nuovo i parassiti;
2. Uno o due giorni prima usate un antipulci/zecche spot on. Spesso i vermi, soprattutto le tenie, sono portati dalle pulci che dai topi si spostano sui gatti. Quindi se si esegue una sverminazione senza eliminare il vettore, l’effetto non durerà per molto.

Cercate quindi di abbinare l’ultima sverminazione dell’anno all’ultima pipetta di antipulci dell’anno.

In poche parole, sverminazione gatti, ogni quanto farla? Alla bisogna o almeno una volta l’anno, preferibilmente alle porte dell’inverno.