Occhio, stiamo parlando del cane Toto e non di Totò, il famosissimo comico, peraltro molto appassionato di cani a tal punto da ospitarne 220 in un suo rifugio privato. Nel film Il Mago di Oz (The Wizard of Oz), il fedele compagno di Dorothy (Judy Garland) è un piccolo e vivace cagnolino, Toto. Il cane fu pagato 125 dollari alla settimana per il film, non poco se teniamo conto che i nani cantanti che interpretavano i Mastichini ricevettero dai 50 ai 100 dollari alla settimana.

Toto o Terry?

Il cane Toto in realtà di chiamava Terry (1933-1945) ed era una femmina di Cairn Terrier, una razza originaria della Scozia. La sua prima apparizione cinematografica di un certo peso è avvenuta ad un anno di età, nel 1934 al fianco dell’attrice Shirley Temple. Il film era La Mascotte dell’Aeroporto (Bright Eyes), in cui interpretava il cane Rags.

Il Cairn è una delle razze autoctone scozzesi. Dal XVII secolo è stato usato nelle Highlands occidentali e nell’isola di Skye per tenere lontani i parassiti che erano una minaccia per la selvaggina. Lavoravano spesso in piccoli branchi e prendono il loro nome dal Cairn – piccolo affioramento di pietre, comune nelle brughiere delle Highlands. Il Cairn (prima chiamato Skye Terrier a pelo corto), lo stesso Skye, lo Scottish Terrier e il West Highland White hanno antenati comuni. Il Cairn è notevolmente immutato nell’aspetto nel corso dei secoli. Di corporatura più leggera rispetto alle altre razze di terrier della Scozia. Ma è un terrier sportivo, robusto e dal pelo ruvido, socievole e giocherellone! Proprio come Toto.

Terry recitò in un totale di 29 film, quasi tutte produzioni holliwoodiane. Il suo ruolo più iconico rimane però quello del cane Toto del Mago di Oz, a cui tutti siamo, in un modo o nell’altro, legati.